David LaChapelle è un grande artista poliedrico… forse posso dire che è anche stato baciato dalla fortuna fin dal principio della sua carriera…il suo “maestro” è stato Andy Warhol, ora realizza copertine di dischi e video per celebrità come Madonna, Elthon Jhon, Jennifer Lopez, Britney Spears, ha ricevuto numerosi premi per le sue opere ed oggi è uno dei fotografi più importanti del mondo e nella moda lavora per riviste uniche come Vogue, Vanity Fair, Interview… che dire solo whaoooo!
Ma veniamo alla mostra (350 foto)… durante il giro ho visto foto già viste e famose e altre mai viste, devo dire dense di significato anche se alcune erano incomprensibili comunque… sì su ogni foto ti soffermi ad osservare i dettagli e a interpretarne il significato. Anche le star sono fotografate in pose e atteggiamenti assurdi, Pamela Anderson nuda dentro un uovo, foto molto molto bella, Eminem con un candelotto di dinamite tra le gambe, Britney con degli hot pants con visino angelico…
La foto più impressionante è il diluvio universale… ispirato a quello presente nella Cappella Sistina, dove pero’ LaChapelle fotografa non corpi perfetti ma anche vecchi e decadenti, includendo anche insegne come quella di Caesars Palace di Las Vegas (simbolo del piacere e del consumismo), Burger King (simbolo di cibo finto), Gucci (simbolo di vanità) distrutte e travolte dall’acqua. La foto di cui parlo è una delle ultime della mostra ed è seguita, nella stanza accanto da un video nel quale si vede come è stata realizzata l’opera. Veramente da non credere.
L’unica pecca della mostra è che le informazioni accanto ad ogni foto gigante sono scritte con font dimensione 8!!!! Ma perché non le scrivete di modo che le persone le riescano a leggere senza avvicinare il naso alla didascalia? E poi… chi ha curato la mostra credo non abbia letto nemmeno uno dei cartelli appesi con le informazioni riguardanti le foto che seguivano perché spesso ci siamo ritrovate a leggere e a dire… ma questa foto dov’è? E l’abbiamo ritrovata 2 sale dopo.
Comunque la mostra merita e vale i 9 Euro di ingresso…
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