Cosa vi ha portato Babbo Natale?

Ecco cosa ho trovato sotto l’albero… tra genitori, parenti, amici, fornitori…
Una cassa di vino;
Una bottiglia di Baci Perugina (i miei cioccolatini preferiti!!!);
Una cuffia con microfono per Pc (Grazie Microsoft!!!);
Agendina Hp;
Un sacchetto di caramelle…;
Un cuscino di Whinnie De Pooh pieno di dolci;
Un Braccialetto di Swarowski;
Un centrino ricamato a mano;
Dei soldi, che servono sempre…;
Un raccoglitore porta foto con micetti;
Super Tazza da Latte con sopra Micione e Super zuccheriera a forma di Micione;
Una scatolina in legno decorata con decoupage;
Bagnoschiuma che sbrilluccica… (ha dentro dei brillantini!!);
Una agendina… di Kate Haring;
Una paperella per fare il bagnetto!;
Un gioco pe la Play Station 2;
Trousse con trucchi;
Il rigalimone… (indispensabile in cucina!);

E io mi sono regalata una Borsa della The Bridge un po' costosa ma… bisogna gratificarsi!

Indipendentemente dal regalo, la cosa bella è il donare, anche se è solo un pensiero, significa che qualcuno ha pensato a te e che sei nei suoi pensieri…

E non dimentichiamoci dei bigliettini… chi mi conosce sa che, in pacchetti, pacchettini e bigliettini sono un'esperta con un sacco di attrezzi per la realizzazione e sa che li apprezzo davvero tanto forse più del regalo; anche dai bigliettini ricevuti si capiscono tante cose… il più bello di tutti? Eccolo in foto!

Natale è arrivato!

Tu
che
ne dici
SIGNORE se
in questo Natale
faccio un bell’albero
dentro il mio cuore, e ci
attacco, invece dei regali,
i nomi di tutti i miei amici: gli
amici lontani e gli amici vicini, quelli
vecchi e i nuovi, quelli che vedo ogni gior-
no e quelli che vedo di rado, quelli che ricordo
sempre e quelli a volte dimenticati, quelli costanti
e quelli alterni, quelli che, senza volerlo, ho fatto soffrire
e quelli che, senza volerlo, mi hanno fatto soffrire, quelli che
conosco profondamente e quelli che conosco appena, quelli
che mi devono poco e quelli ai quali devo molto,
i miei amici semplici ed i miei amici importanti,
i nomi di tutti quelli che sono passati nella mia vita.
Un albero con radici
molto profonde, perché
i loro nomi non escano
mai e poi mai
dal mio cuore.
BUON NATALE A TUTTI!

Addio vecchio ufficio

Venerdì
è stata l’ultima volta che ho visto la mia vecchia scrivania,
il mio vecchio ufficio!
Sono cominciate le vacanze di Natale! Finalmente!
Ma quando riprenderò a lavorare, il 3 Gennaio, sarò nel nuovo ufficio di
Via dei Missaglia!
Giovedì sera fino alle 20.00, io e i miei colleghi dell’ufficio, siamo rimasti a fare gli scatoloni… non me potevo più! Ben 260 scatoloni solo del nostro ufficio Finance! Incredibile!
Sono sincera mi è dispiaciuto… dire addio... dopo 9 anni… in Viale Brenta…
e mi dispiacerà ancora di più non poter dormire fino alle 8.20! Sarà una tragedia!!
Cosi' ho fatto qualche foto per ricordo...

Addio vecchio ufficio!
Chissà come sarà il nuovo!!!!

Missione Cancello

… visto che nel precedente post, in un commento, mi è stato fatto notare che non ho raccontato della Missione Cancello... eccomi qua! In realtà, ieri, quando ho scritto il post, probabilmente il lato del mio cervello razionale ha rimosso quest’ultima vicenda !
Ora con calma vi racconto tutto…
Perché è nata l’esigenza della “Missione Cancello”? Generalmente io e Simona veniamo accompagnate a casa da Andrea e… la prima a scendere è Simona! La sua palazzina è l’ultima di una via privata chiusa da un cancello automatico, pertanto non la si può lasciare proprio sotto casa ma davanti al cancello.
E’ si’ un vialetto privato ma… attraversarlo la sera è poco raccomandabile… e non si sa mai!
La domanda che sicuramente voi lettori vi starete ponendo è: ma Simona non è dotata di telecomando di modo da poter far entrare Andrea con la macchina nel vialetto e poi… riaprire il cancello per farci uscire?
Certo Simona è dotata di telecomando ma… la portata del raggio di azione del telecomando, da sotto casa di Simona, non è sufficiente per riaprire il cancello per cui… rimarremmo bloccati nel vialetto. A meno che tutti i conoscenti di Simona fossero dotati di telecomando personale!!!

Come fa Simona a tornare a casa, sana e salva?
Prima di arrivare davanti al cancello, fa uno squillo al padre, che scende, arriva davanti al cancello e scorta Simona fino a casa!
Ovviamente bisogna considerare che generalmente non torniamo a casa alle 21.30!!!!!! Ed qui… che Andrea, mosso a pietà nei confronti del padre di Simona… ha studiato il piano… ribattezzato Missione Cancello!

Durante la nostra cena Andrea ci espone il piano:
Simona mi aveva già anticipato qualcosa durante il tragitto ma le mie orecchie si rifiutavano di ascoltare:

Piano I :
Apriamo il cancello con il telecomando, facciamo inversione…
Ci avviciniamo il più possibile al punto in cui, con il telecomando, il cancello si apre…
Appena il cancello si apre… facciamo retromarcia, scaraventiamo giù Simona…
E… come in Ritorno al Futuro… acceleriamo al massimo per trovare ancora il cancello aperto o quanto meno per arrivare alla fotocellula che fa riaprire il cancello!!!

Piano II :
Troviamo qualcosa per coprire la fotocellula e facciamo tutto con calma… Andrea aprendo il suo portabagagli, che sembrava quello di McGyver, ha pensato di coprire la fotocellula con un paio di calzini!!!!

Piano III :
La Nico scende, sta davanti alla fotocellula, Andrea accompagna Simona… e il 50% delle persone accompagnate a casa è salva!!! Pazienza per la Nico se nonla troviamo Più… Mmmmhmmm!

Abbiamo optato per il piano II … quello meno pericoloso!

Siamo arrivati sotto casa di Simona impazienti di realizzare e portare a casa la nostra missione; il padre di Simona era già stato avvisato: Simona: “Papi stasera non scendere… Andrea ha un piano!”
Simona tira fuori il telecomando… Andrea lo prende e lo punta in direzione del cancello ma… il cancello non ne vuole sapere, il telecomando non funziona o meglio, si accende la lucina sopra ma non apre il cancello!
Andrea scende dall’auto e, “quasi dicendo il Rosario”, comincia la sua caccia al tesoro alla ricerca dell’antennina di ricezione del cancello per potersi avvicinare il più possibile ma… nulla non la trova!
Si appoggia al cancello e… una metà si apre!!! Sicurezza al massimo… peccato per l’altra metà che non si apriva!

Come è finita?
La banda Bassotti non è riuscita nella sua missione!
Simona ha fatto uno squillo a suo padre, che si è dovuto vestire, scendere e prendere la sua bambina…
Andrea… si è scusato con il padre dicendo… “Ce l’ho messa tutta!”…
L’unica cosa che posso dire è che… non credo finirà qui…

To be continued... prima o poi ce la faremo!

Cenetta di Natale... da Ale!

Che bello! Ieri sera... io e i miei ex compagni di classe ci siamo ritrovati e abbiamo organizzato la nostra cenetta di Natale per salutarci, farci gli auguri e sopratutto ridere e scherzare! L'amicizia che c'era un tempo non si è persa con il tempo!
Purtroppo alcune persone non sono potute venire perchè erano via e poi c'era Massi che era malatino a casa con la febbre!
Appena arrivate io e la Simo ci siamo date subito da fare... mentre la padrona di casa (Ale) si truccava e si preparava! (una piccola postilla: proporrei di inviare il CV della Simo a Canale 5 per sottoporre la sua candidatura a Gusto!!!!!! E' d'aiuto in tutto!!! Una vera donna !!!).
Ecco cosa abbiamo "combinato" prima che arrivassero gli altri: la Simo era alle prese col disporre le posate in sala, io stavo svuotando la lavastoviglie... a un certo punto, mentre riponevo le pentole dei cassettoni... e venivo distratta dai discorsi che si stavano facendo... mi sono vista arrivare addosso il mobile con i due cassettoni!!!! Dato che i cassettoni erano aperti il mobile si è sbilanciato e puff addosso! Ovviamente anche tutto cioè che era sul piano dappoggio si è rovesciato... Tv LCD, vaso...tutto! Per fortuna... non mi sono fatta male... (solo un po' alla mano!) e la Tv era intatta! Unica pecca... un sacco di pentole sono ritornate da dove erano venute... in lavastoviglie! erano piene di terra! Uff!
Poi ci siamo messe a cucinare / preparare: gamberetti in salsa rosa, insalata russa, pizzette, salatini, crostini al salmone, grissini con salumi, dadini di mortadella, salamino, patatine...
Una volta giunti Paola e Andrea con vino, panettone e spumante... abbiamo iniziato a mangiare mentre il forno "ci stava riscaldando": lasagne al ragù (preparate da me) per i non vegetariani, cannelloni di magro (preparati dall'Ale) per i vegetariani, melanzane fritte (preparate dalla Simo), tortino di patate e funghi (praparato dall'Ale)!
In principio... c'era solo la Simo di vegetariana... ma... dopo essere stato a Merano, ed aver visto uccidere una pecora anche Andrea (il principino) si è convertito!!! (però con un'eccezione... se la carne gli viene regalata la mangia!!!)
La nostra Paola non era in piena forma, tosse, tosse, tosse... come la capisco! E forse è per questo che ha perso qualche punticino nelle grazie di Andrea!!!!
La serata è stata un crescendo... un sacco di confidenze (anche troppe!), libri da leggere, "termini" / vocaboli" mai sentiti... e tanto tanto ridere!

Dimenticavo... Simo... se ancora ti chiedi se ci saremo alla tua festa di Laurea... la risposta è sì!

Sta arrivando Natale...

Che bello sta arrivando Natale!
Adoro questo periodo dell'anno... le luci, la neve, i pacchetti da fare, l'albero, le canzoncine, i veglioni, la messa di Natale, i cenoni... tutto assume un'atmosfera magica, quasi irreale!
Tutti sono presi dalla frenesia... del regalo... e dalla domanda: "Cosa regalo a...?"

Comunque la cosa che più mi fai impazzire di questo periodo sono i film di Natale... quelli tutti sdolcinati, che finiscono sempre bene, che alla fine del film (e anche durante) ti scappa giù la lacrimuccia... be' li adoro!
Tipo... Miracolo sulla 34a strada! Bellissimissimo!

A Natale puoi... fare quello che non puoi fare mai!
riprendere a giocare, riprendere a sognare, riprendere quel tempo... che rincorrevi tanto!

A Natale puoi dire ciò che non riesci a dire mai:
che bello stare insieme... che sembra di volare,
che voglia di gridare... quanto ti voglio bene!

Luce blu, c'e' qualcosa dentro l'anima che brilla di più,è la voglia che è l'amore, che non c'e' solo a Natale, che ogni giorno crescerà, se lo vuoi... A Natale puoi!

Dal mondo... (Nuova Zelanda)

Ecco un’altra stravaganza. Questa arriva dalla Nuova Zelanda: lo Zorbing; un nuovo sport estremo! Non ne avevo mai sentito parlare ma a quanto pare è nato alla fine degli anni ’90 e consiste nell’entrare un una sfera in PVC e rotolare giù da un pendio! Insomma… una super centrifuga.

Chi ha inventato questa pazzia ha avuto l’idea dopo aver visto l’opera di Leonardo Da Vinci “l’Uomo Vitruviano” e l’idea iniziale era quella di usare la sfera per poter camminare sull’acqua. Dopo la realizzazione del prototipo chiesero un prestito alla banca… ma nulla! Solo più tardi furono contattati da due persone che, sovvenzionandoli, li aiutarono a realizzare questo sogno!

Ora lo zorbing è uno sport affermato e gli Zorbonauti (si chiamano così!!!) rotolano giù un po’ ovunque in tutto il mondo… deserto, montagne, neve… Chi l’ha provato dice che non si può fare a meno di ridere come dei pazzi!!

Ecco quello di cui avrei avuto bisogno ieri!

Fotografia... David LaChapelle

… anche se oggi la voglia di uscire era pari a zero… sono andata a Palazzo Reale a vedere la mostra fotografica di David LaChapelle. Ovviamente con chi potevo andare se non con la Marta? Ma… cominciamo dal principio… dopo aver fatto il biglietto siamo arrivate all’ingresso… e mentre ci convalidavano il biglietto ci hanno chiesto “Siete maggiorenni?” L’unica cosa che in quel momento mi è venuta da dire è stata: “Grazie del complimento!!!!”.

David LaChapelle è un grande artista poliedrico… forse posso dire che è anche stato baciato dalla fortuna fin dal principio della sua carriera…il suo “maestro” è stato Andy Warhol, ora realizza copertine di dischi e video per celebrità come Madonna, Elthon Jhon, Jennifer Lopez, Britney Spears, ha ricevuto numerosi premi per le sue opere ed oggi è uno dei fotografi più importanti del mondo e nella moda lavora per riviste uniche come Vogue, Vanity Fair, Interview… che dire solo whaoooo!

Ma veniamo alla mostra (350 foto)… durante il giro ho visto foto già viste e famose e altre mai viste, devo dire dense di significato anche se alcune erano incomprensibili comunque… sì su ogni foto ti soffermi ad osservare i dettagli e a interpretarne il significato. Anche le star sono fotografate in pose e atteggiamenti assurdi, Pamela Anderson nuda dentro un uovo, foto molto molto bella, Eminem con un candelotto di dinamite tra le gambe, Britney con degli hot pants con visino angelico…

La foto più impressionante è il diluvio universale… ispirato a quello presente nella Cappella Sistina, dove pero’ LaChapelle fotografa non corpi perfetti ma anche vecchi e decadenti, includendo anche insegne come quella di Caesars Palace di Las Vegas (simbolo del piacere e del consumismo), Burger King (simbolo di cibo finto), Gucci (simbolo di vanità) distrutte e travolte dall’acqua. La foto di cui parlo è una delle ultime della mostra ed è seguita, nella stanza accanto da un video nel quale si vede come è stata realizzata l’opera. Veramente da non credere.

L’unica pecca della mostra è che le informazioni accanto ad ogni foto gigante sono scritte con font dimensione 8!!!! Ma perché non le scrivete di modo che le persone le riescano a leggere senza avvicinare il naso alla didascalia? E poi… chi ha curato la mostra credo non abbia letto nemmeno uno dei cartelli appesi con le informazioni riguardanti le foto che seguivano perché spesso ci siamo ritrovate a leggere e a dire… ma questa foto dov’è? E l’abbiamo ritrovata 2 sale dopo.

Comunque la mostra merita e vale i 9 Euro di ingresso…

Ricette... I Taralli Pugliesi

E questa volta mi sono cimentata in una tipica specialità “TERRONA”: I taralli pugliesi.

Ingredienti:
500 gr di farina
125 gr di vino bianco
100 gr di olio
25 gr di burro o strutto ammorbidito
Sale q.b.
Finocchietti o altro es. olive…

(la ricetta originale prevede solo 125 gr di olio… ma… ho apportato anche qui una piccola modifica!)

Preparazione:
Disponete la farina a fontana su una spianatoia (disporre la farina a fontana, significa metterla su una superficie piana dandogli una forma circolare con un buco al centro);
Versate all’interno dell’incavo ricavato tutti i restanti ingredienti ed impastare energicamente;
Lasciate riposare l’impasto ottenuto per almeno 30 minuti (così la pasta diventerà più elastica);
Suddividete la pasta e realizzate tanti piccoli cerchietti della dimensione che più preferite;
Portare ad ebollizione dell’acqua e buttateci circa 15 taralli per volta, lasciateli in immersione per circa 2 minuti dopodiché scolarli e disporli su uno strofinaccio; continuare così fino a quando non avrete finito i taralli;
Lasciate asciugare i taralli per almeno un’ora;
Riscaldate il forno statico a 180gr;
Disponete i taralli in un tegame leggermente unto con olio ed infornate;
Lasciate cuocere i taralli per circa 25 minuti dopodiché girate tutti i taralli e lasciate cuocere ancora per 25 minuti.
Il mio papà mi ha dato voto 10 meno e solo perché non erano tutti uguali! Ed è un grande risultato dato che spesso si lamenta del fatto che i taralli che compra non sono come quelli della “TERRONIA”! Spero che la mia nonna dal cielo sia soddisfatta del fatto che la sua nipotina che si chiama come lei... sia brava a cucinare quanto lei!

Oggi, poi... è il nostro onomastico per cui... dedico il post alla mia nonna, anche se non c'e' più!

Come deve essere un bacio per potersi dire “stravolgente” ?

Potendo porre questa domanda a 1000 persone diverse… non riceverei una risposta uguale all’altra; questo probabilmente perché ogni risposta avrebbe una diversa sfumatura… o meglio ancora trasmetterebbe diverse emozioni frutto di quello che è il nostro vissuto o frutto dei nostri desideri.

Come dovrebbe essere un bacio per potersi dire “stravolgente”? Dovrebbe essere un bacio in cui perdi la tua identità perdendoti in chi hai di fronte avvertendo… un turbamento di sensi…di quelli che un attimo dopo sei lì che ti domandi “ma è successo veramente o è stato tutto frutto della mia immaginazione?” Poi riprendi i sensi e ti rispondi “ Sì è successo davvero!”…

Proprio come in SpiderMan… sotto la pioggia… e a testa in giù!

Semplicemente fantastico!

Novara… scaldamuscoli, kiwi, candeline che non si spengono, Trivial Pursuit e Lauree rubate

Ieri sera… tutti a Novara dalla nostra amica Cirix che, udite udite ci ha annunciato che, il nascituro, sarà un maschietto!! Bella Cirix!!!

I primi ad arrivare a casa Los Griecos siamo stati io e Fabio (dopo un attimo di panico dovuto al fatto che il navigatore si è completamente spento! Ahhhhh!), seguiti da Dino e Dudu (come abbiamo fatto a non incontrarci davanti al portone? Misteri!) poi, sono arrivati Lau e Gianfry, che hanno dovuto fare una piccola deviazione per passare a prendere Michela, seguiti da Giovanni e Francesca.
Assenti giustificati: Naty e Ale e la nostra stakanovista Cristina che lavora sempre!

Tutta la serata, dall’aperitivo al dolce, ha avuto come sottofondo musicale e video il concerto di Madonna che ha incantato e stregato tutti, e che successivamente è diventato argomento di dibattito, scontro, prese di posizione e tante risate! : “Ma Madonna mentre balla Hung Up indossa gli scaldamuscoli? le calze? O ha i polpacci così bianchi di suo?”, incredibile a dirsi ma siamo arrivati al punto di mettere in pausa il video e guardare attentamente il fermo immagine… ma Michela nonostante fosse a un palmo di naso dal televisore… non era ancora convinta con altri del resto.

Concordo con Gianfry, mi dispiace ma ogni tanto Fabio ha ragione, infatti secondo noi, non indossava gli scaldamuscoli ma una calza che arrivava sotto il ginocchio, il polpaccio era nudo, bianchissimo ma nudo. (A tutti quelli che credevano il contrario!!! Beccatevi le foto!!!).

Ma andiamo avanti… abbiamo approfittato della serata anche per festeggiare il compleanno di Super Micione Gianfry, con tanto di torta Pere e Cioccolato, e le super candeline che non si spengono mai! Ne avevo sentito parlare ma non le avevo mai viste “all’azione” … davvero belle! E mi ha fatto piacere veder Gianfry contento del regalo abbigliamento running e del biglietto con Doreamon che avevo preparato!!!! E' bello vedere un amico sorridere!

E poi… duello di Trivial Pursuit. Uomini contro Donne! Putroppo abbiamo perso anche se, secondo me, le Lauree sono state rubate… passi la prima laurea in geografia… ma la seconda in Hobby e Sport con la domanda: “Qual è il mese con il nome più corto?” E’ stata rubata!

E il kiwi di cui abbiamo tanto parlato? Eccolo!