… visto che nel precedente post, in un commento, mi è stato fatto notare che non ho raccontato della Missione Cancello... eccomi qua! In realtà, ieri, quando ho scritto il post, probabilmente il lato del mio cervello razionale ha rimosso quest’ultima vicenda !
Ora con calma vi racconto tutto…
Perché è nata l’esigenza della “Missione Cancello”? Generalmente io e Simona veniamo accompagnate a casa da Andrea e… la prima a scendere è Simona! La sua palazzina è l’ultima di una via privata chiusa da un cancello automatico, pertanto non la si può lasciare proprio sotto casa ma davanti al cancello.
E’ si’ un vialetto privato ma… attraversarlo la sera è poco raccomandabile… e non si sa mai!
La domanda che sicuramente voi lettori vi starete ponendo è: ma Simona non è dotata di telecomando di modo da poter far entrare Andrea con la macchina nel vialetto e poi… riaprire il cancello per farci uscire?
Certo Simona è dotata di telecomando ma… la portata del raggio di azione del telecomando, da sotto casa di Simona, non è sufficiente per riaprire il cancello per cui… rimarremmo bloccati nel vialetto. A meno che tutti i conoscenti di Simona fossero dotati di telecomando personale!!! Come fa Simona a tornare a casa, sana e salva?
Prima di arrivare davanti al cancello, fa uno squillo al padre, che scende, arriva davanti al cancello e scorta Simona fino a casa!
Ovviamente bisogna considerare che generalmente non torniamo a casa alle 21.30!!!!!! Ed qui… che Andrea, mosso a pietà nei confronti del padre di Simona… ha studiato il piano… ribattezzato Missione Cancello!
Durante la nostra cena Andrea ci espone il piano:
Simona mi aveva già anticipato qualcosa durante il tragitto ma le mie orecchie si rifiutavano di ascoltare:
Piano I :
Apriamo il cancello con il telecomando, facciamo inversione…
Ci avviciniamo il più possibile al punto in cui, con il telecomando, il cancello si apre…
Appena il cancello si apre… facciamo retromarcia, scaraventiamo giù Simona…
E… come in Ritorno al Futuro… acceleriamo al massimo per trovare ancora il cancello aperto o quanto meno per arrivare alla fotocellula che fa riaprire il cancello!!!
Piano II :
Troviamo qualcosa per coprire la fotocellula e facciamo tutto con calma… Andrea aprendo il suo portabagagli, che sembrava quello di McGyver, ha pensato di coprire la fotocellula con un paio di calzini!!!!
Piano III :
La Nico scende, sta davanti alla fotocellula, Andrea accompagna Simona… e il 50% delle persone accompagnate a casa è salva!!! Pazienza per la Nico se nonla troviamo Più… Mmmmhmmm!
Abbiamo optato per il piano II … quello meno pericoloso!
Siamo arrivati sotto casa di Simona impazienti di realizzare e portare a casa la nostra missione; il padre di Simona era già stato avvisato: Simona: “Papi stasera non scendere… Andrea ha un piano!”
Simona tira fuori il telecomando… Andrea lo prende e lo punta in direzione del cancello ma… il cancello non ne vuole sapere, il telecomando non funziona o meglio, si accende la lucina sopra ma non apre il cancello!
Andrea scende dall’auto e, “quasi dicendo il Rosario”, comincia la sua caccia al tesoro alla ricerca dell’antennina di ricezione del cancello per potersi avvicinare il più possibile ma… nulla non la trova!
Si appoggia al cancello e… una metà si apre!!! Sicurezza al massimo… peccato per l’altra metà che non si apriva!
Come è finita?
La banda Bassotti non è riuscita nella sua missione!
Simona ha fatto uno squillo a suo padre, che si è dovuto vestire, scendere e prendere la sua bambina…
Andrea… si è scusato con il padre dicendo… “Ce l’ho messa tutta!”…
L’unica cosa che posso dire è che… non credo finirà qui…
To be continued... prima o poi ce la faremo!