E’ possibile che una colosso come la Mattel, il cui MUST dovrebbe essere riuscire a creare giocattoli per far divertire i bambini, non si preoccupi di verificare se in Cina o in altri paesi questi vengono prodotti rispettando tutte le norme?
Cosa devono fare i genitori andare dai loro figli togliergli i giocattoli con cui hanno giocato fino al giorno prima e dir loro “Aspetta… devo restituirlo al Sig. Mattel perché nella Barbie con cui giochi c’è troppo piombo! Non ti preoccupare mamma e papà compileranno un modulo e verremo rimborsati con un altro giocattolo di pari valore o superiore.” E per il piombo che è finito negli stomaci di quei bambini? Nessun rimborso? Perché succedono queste cose? Credo che la risposta sia una sola Soldi… Soldi… Soldi… In uno dei mille telegiornali ho sentito dire che la Mattel non era a conoscenza di quanto accadeva negli stabilimenti della Cina… che il dirigente dell’azienda che produceva per la Mattel nella quale si era scoperta una dose eccessiva e pericolosa di piombo della vernice si è suicidato forse perché sua mamma gli ha tolto di mano Ken sulla Cabriolet con cui stava giocando perché… c’era troppo piombo.
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